IL MARCHIO DI QUALITà

Il marchio di qualità è un segno distintivo che garantisce la natura, la qualità e la provenienza di un determinato prodotto; è inoltre una certificazione di prodotto, riconosciuta dalla Comunità Europea,  rilasciata da enti di certificazione riconosciuti dal Ministero delle Politiche Agricole. La sua funzione è quella di garantire al consumatore la provenienza originale del prodotto e/o che il processo di produzione avvenga secondo modalità legate a una tipicità territoriale nel rispetto del disciplinare che regola il marchio stesso. 
Il CO.PA.IT.,  associazione nazionale per la produzione e valorizzazione della pappa reale fresca italiana, effettua controlli ai suoi soci insieme all’ente certificatore CCPB, concedendo loro il marchio collettivo per valorizzare e tutelare la qualità della pappa reale prodotta.

GLI OBIETTIVI DEL MARCHIO

L’idea del marchio ha trovato forma e concretezza con l’assemblea del 3 marzo 2018, tenutasi a Piacenza in occasione di APIMELL, quando ne è stata deliberata l’adozione. Il lavoro di preparazione del marchio è stato lungo e abbastanza difficile; ha visto coinvolto tutto il Consiglio che ha lavorato duramente per oltre 2 anni fino al raggiungimento degli obiettivi prefissati:

Vassoio di stecche di pappa reale
Apicoltura Zanini “Carnia Dolci Stagioni”

OBIETTIVO 1

Mettere il socio nelle condizioni di produrre pappa reale fresca di qualità

Con il contributo dell’ente di certificazione è stato realizzato un disciplinare di produzione che detta delle  linee e regole ben precise al fine di ottenere un prodotto che risponda a determinate caratteristiche. Uno degli aspetti importanti del disciplinare è sicuramente il divieto di alimentare le api con prodotti a loro estranei che possono inficiare la qualità della pappa reale stessa   

OBIETTIVO 02

Dare al socio un marchio di garanzia e tutela

il socio produrrà pappa reale fresca italiana secondo le regole del disciplinare e potrà beneficiare dell’uso del marchio che garantisce e valorizza un intero processo, certificato e controllato dal Co.pa.it e da un ente terzo. L’uso del marchio, da apporre in etichetta o sulla confezione con apposito bollino, darà sicuramente un valore aggiunto al prodotto da porre sul mercato locale, italiano ed estero.

Stecca di pappa reale su telaio
Apicoltura Zanini “Carnia Dolci Stagioni”
pappa-reale-il-mio-miele
Azienda agricola Il mio miele di Maicol Solari

Le aziende apistiche, che producono e commercializzano pappa reale, possono quindi fregiarsi del marchio seguendo un iter dettato dalle linee guida adottate dall’associazione:

Essere soci produttori o confezionatori in regola d’iscrizione nei confronti del Co.pa.it almeno da 1 anno
Obbligo di adozione del disciplinare di produzione in vigore.
Obbligo di sottoporsi a controlli aziendali da parte del Copait e dall’ente di certificazione (controlli amministrativi – di procedure – di prodotto)
Richiesta di autorizzazione all’ uso del marchio di qualità.
Consenso da parte di Co.pa.it

D’ora in poi il consumatore è ancora più garantito con il marchio che sarà ben esposto sotto forma di bollino o etichetta sulle confezioni della pappa reale fresca italiana posta in vendita.

IL PROBLEMA DELLA PROVENIENZA CINESE E L’IMPORTANZA DEL MARCHIO DI QUALITA’

In Italia si consumano mediamente ogni anno più di 650 q.li di pappa reale sotto diverse forme(fresca al banco, in cosmetica, quale ingrediente di integratori, ecc) ma non tutti sanno che il 90% di essa è d’importazione soprattutto cinese.
La pappa reale si sa è un “super alimento” complesso e ricco, molto ricco, di tutti quegli elementi a noi indispensabili (acqua, zuccheri, proteine, lipidi e vitamine). Una volta raccolta viene conservata in frigorifero (+/- 4 C°) e consumandola entro i 18 mesi dalla produzione se ne possono ricevere tutti i suoi benefici. 
Con il marchio di qualità controllata e certificata e con l’adozione di un disciplinare di produzione si vogliono così demarcare le enormi differenze da un prodotto importato, non Italiano e non certificato.

Associazione pappa reale fresca italiana